Nessun calcolo. Domenica serve una vittoria per centrare la finale per la serie A. Serve tutto il sostegno dei pesaresi
«Non possiamo fare calcoli. Dobbiamo pensare solo a vincere». Dalle parole del tecnico Ernesto Ballarini appare chiaro con che spirito la Pesaro Rugby affronterà questa settimana che la porterà a giocare l’ultima di campionato domenica in casa contro il Noceto (ore 15.30). Una sfida da cui Pesaro non potrà che uscire vincitrice se vorrà terminare la stagione fra le prime due in classifica e quindi accedere ai playoff per la serie A.
«Con noi domenica ci sono altre tre squadre che si giocheranno i primi due posti e nessuna può permettersi di sperare in risultati altrui per agguantare i playoff. In contemporanea con la nostra partita si giocherà anche Livorno – Civitavecchia ed è certo che come noi e Noceto tutti sperano in un successo. Tutte squadre che si equivalgono e che sin qui hanno dimostrato di potersela giocare alla pari. Impossibile dire quindi ora chi centrerà i playoff».
Attualmente la classifica vede infatti Noceto a 33 punti, Livorno a 30 e Pesaro e Civitavecchia a 29. Dato che una vittoria vale 4 punti o 5 se la squadra vincitrice segna almeno quattro mete, è allora davvero impossibile fare calcoli con l’unica certezza che tutte le squadre giocheranno al massimo. A volersi spingere oltre, esiste anche la possibilità che il campionato termini con tre squadre in vetta alla classifica a pari punti e in quel caso si dovrebbe vedere la differenza fra punti fatti e punti subiti negli scontri diretti per determinare le prime due classificate.
Pesaro in questi giorni dovrà quindi unicamente cercare di recuperare tutte le energie possibili per farsi trovare quanto più pronta alla sfida contro il Noceto: «In settimana cercheremo di fare i miracoli per recuperare alcuni infortunati, certi invece che avremo due defezioni in mischia e altrettanti nei tre quarti. Sono giocatori importanti, ma sono altrettanto sicuro che i sostituti sapranno farsi trovare pronti. Abbiamo una rosa competitiva e tutti hanno avuto modo di dimostrarlo».
Per Pesaro questo è il terzo anno consecutivo che si trova a giocare l’ingresso ai playoff nell’ultima giornata di campionato, con la fase promozione centrata solo lo scorso anno. Quel che è certo è che come lo scorso anno in stagione regolare, anche in questa stagione non c’è stata nessuna squadra che ha violato il Toti Patrignani: «Ci auguriamo di mantenerlo imbattuto. Per questo ci servirà l’aiuto di tutta la città che speriamo venga a sostenerci numerosa. Potrebbe essere per loro fra l’altro l’occasione di scoprire uno sport davvero appassionante».