La Fiorini Pesaro Rugby torna a sorridere
«Perugia mi porta bene. Contro di loro ho segnato la mia prima meta in prima squadra, e ora festeggio la prima vittoria da head coach». Non nasconde l’emozione dell’esordio Paolo Panzieri, tecnico pesarese domenica per la prima volta in panchina come capo allenatore. «Ho esordito in prima squadra a 17 anni in serie C, segnando la prima meta proprio contro Perugia. Da quel momento di strada ne abbiamo fatta tanta. La promozione in serie B, poi quella in serie A che ho vissuto da capitano, ora la prima vittoria da head coach. Se mi guardo indietro non posso non essere contento. L’emozione è tanta, prima della partita ero teso, sentivo la pressione».
Dopo la vittoria con Perugia la Fiorini Pesaro Rugby resta al 6° posto in classifica, a pari punti con il Primavera Rugby che ha però 4 mete e una partita giocata in più. Si allontanano invece gli umbri fermi a 13 punti.
«Siamo contentissimi per il risultato. – Prosegue Panzieri – Dopo la brutta sconfitta di Avezzano ripartiamo con 5 punti in casa, abbiamo fatto la meta del bonus all’ultima azione, questo dimostra quanto i ragazzi ci tenessero a fare bene. Hanno lottato fino all’ultimo. Tutta la squadra ha lavorato bene, i giocatori non hanno mai mollato, neanche quando Perugia si è rifatto sotto. Tutti si sono allenati bene e avevano voglia di dimostrare il valore della squadra. Era una vittoria importante per il morale, abbiamo vinto e convinto, non potevo chiedere di meglio per il mio esordio in panchina».
Su cosa dovrete lavorare ancora? «Mi è piaciuta la voglia di lottare dei ragazzi. Emblematica la meta all’ultima azione con cui abbiamo guadagnato il punto di bonus. Dobbiamo lavorare sulla capacità di adattamento, essere più veloci a cambiare gioco quando qualche aspetto non va come vorremmo».
I kiwi giallorossi hanno reagito bene al cambio nello staff tecnico e si sono scrollati di dossi la ruggine dell’ultimo periodo. «Devo ringraziare Augusto Allori, questa squadra e questo gioco li dobbiamo a lui. È grazie alla sua esperienza e professionalità se siamo a questo punto. Un ringraziamento doveroso va anche al resto dello staff: Nick Scott e Danilo Maccan, che si sono persi questo match causa influenza, e Alberto Galdelli, che durante la partita mi ha supportato per quanto riguarda mischia e touche in cui sono più carente avendo sempre giocato nei trequarti».
Ora vi aspetta la trasferta a Napoli, ultima partita dell’anno. «Adesso dobbiamo concentrarci sul futuro, su Napoli, per chiudere bene il 2022. Dobbiamo partire carichi, cercare di fare risultato e imporre il nostro gioco, ma sappiamo che non sarà facile. Ci aspetta una settimana di duro lavoro».
Domenica è arrivata anche la seconda vittoria nel Campionato Interregionale in Elite per l’U17 della Fiorini Pesaro Rugby. I ragazzi di coach De Angelis si sono imposti sui pari età del Piacenza Rugby Club con il punteggio di 42 a 19.