Inizia con grinta il 2023 della Fiorini Pesaro Rugby
«Un risultato su cui abbiamo lavorato tanto e a cui tenevamo molto». Il pilone giallorosso Giacomo Leva, man of the match della partita tra Fiorini Pesaro Rugby e Civitavecchia, commenta così la prestazione della squadra pesarese.
Nella prima partita del 2023, e ultima del girone di andata del campionato di serie A, la Fiorini Pesaro Rugby ha sfidato al Toti Patrignani il Civitavecchia Rugby Centumcellae, vincendo per 25-14. I kiwi giallorossi hanno guadagnato 4 punti in classifica, raggiungendo quota 30, e si preparano ad affrontare la seconda fase di campionato dal 5° posto.
Una partita caratterizzata dal meteo, con pioggia battente e tanto fango: «Un tuffo nel passato. Sono cresciuto nelle giovanili del Pesaro Rugby, quando c’era solo il campo principale capitavano spesso queste battaglie nel fango. Farlo da adulti è ancora più divertente. – Scherza Leva – Tenevamo molto a questa partita, anche in virtù del momento particolare che stiamo vivendo, con il cambio dello staff tecnico. Volevamo un risultato positivo, per i punti, ma non solo. Per noi era importante mostrare il nostro gioco e dimostrare il nostro valore. Abbiamo preparato bene questo incontro. Durante la sosta natalizia non abbiamo mai staccato del tutto la spina, ci siamo mantenuti in allenamento, ci siamo preparati anche dal punto di vista mentale. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile per le condizioni meteo e del campo e che avremo avuto a che fare con un avversario difficile, fisicamente più grandi di noi. Sono soddisfatto perché abbiamo riportato in campo tutto quello su cui avevamo lavorato in allenamento. Anche nelle fasi statiche siamo stati all’altezza della situazione».
Cosa ti ha soddisfatto di più della partita? «Come previsto con un campo del genere ci sono stati tanti avanti che hanno portato a tante mischie. Ci eravamo prefissati di mantenere i nostri possessi e cercare di sporcare quelli di Civitavecchia in mischia. Questo aspetto mi ha soddisfatto. Sapevamo di non poter fare un gioco veloce alla mano, abbiamo puntato su punti di incontro veloci, abbiamo sfruttato il nostro gioco veloce per metterli in difficoltà. Siamo stati sempre in partita. Siamo finiti in svantaggio a inizio secondo tempo, abbiamo segnato una meta solo a secondo tempo inoltrato, ma non ci siamo mai arresi o demoralizzati. Questo credo sia indice di una squadra in maturazione, che sa quello che deve fare e che non si butta giù. In touche potevamo fare meglio, le condizioni meteo rendevano difficili i lanci lunghi, avremo potuto difendere in maniera più efficace».
Sei stato scelto come Man of the match, te lo aspettavi? « Non me lo aspettavo, è stata una sensazione bellissima. Cerco sempre di fare del mio meglio. Sono 5 anni che gioco in prima squadra ma sono comunque uno dei più giovani. Questo riconoscimento mi riempie d’orgoglio, vuol dire che il mio impegno ha un valore e si vede in campo. Ho fatto del mio meglio nelle fasi statiche ma sono soddisfatto anche di quanto fatto nel gioco aperto. Ma il merito va a tutta la squadra e al buon lavoro fatto in allenamento».
Weekend no per le altre formazioni giallorosse in campo. Il secondo xv, impegnato nel campionato di serie C, è uscito sconfitto per 38-15 nell’anticipo di sabato contro Città di Castello. Niente vittoria anche per l’under 17, con il Rugby Parma è terminata 0-24.