Dopo la pausa arrivano tre trasferte per la Fiorini Rugby Pesaro
«Questa pausa ci serviva per recuperare le energie e ritrovare la giusta concentrazione. Ora ci aspettano 3 partite in trasferta prima di poter tornare a giocare davanti al nostro pubblico.» A suonare la carica Giovanni Natalia, estremo giallorosso, tornato a Pesaro dopo un anno.
Abruzzese, aveva già vestito la maglia giallorossa nella stagione 2019/2020.«Tornare a Pesaro è stato come tornare a casa, ho ritrovato una seconda famiglia – Racconta ancora Giovanni Natalia – Mi avevano fatto subito sentire a casa già quando sono arrivato la prima volta, qui sto davvero bene e sono molto contento di essere tornato. Quando stai bene con la squadra, dentro e fuori dal campo, giochi meglio, puoi allenarti con l’intensità giusta e fare le cose fatte bene. È stato bello tornare a giocare dopo un anno e mezzo, emozionante. È lo sport che amiamo, ci mancava la palla ovale. Riprendere il campionato è stato difficile, dopo un periodo così lungo senza partite, solo di allenamento, si perde l’abitudine e la fatica di sente tutta. Abbiamo iniziato bene, poi a causa dei nostri errori abbiamo buttato via delle partite. Abbiamo giocato contro avversari che hanno meritato la vittoria più di noi, a noi sta imparare dagli errori che abbiamo commesso e su cui stiamo lavorando. Dobbiamo commettere sempre meno errori per ottenere il risultato che desideriamo, non solo fare una buona prestazione.»
Una settimana di pausa che serviva alla squadra, come spiega il mediano giallorosso: «Abbiamo avuto due giorni per recuperare. Abbiamo lavorato in palestra e fatto lavoro di scarico per cercare di avere più forza possibile. Da giovedì abbiamo iniziato a preparare la partita di Catania. Stiamo lavorato intensamente.»
Tre trasferte consecutive per la Fiorini Rugby Pesaro che non tornerà a giocare sul campo di casa fino a gennaio. «Sarà importante gestire bene le forze. Dobbiamo essere tutti pronti. Giocare in trasferta è impegnativo, ti toglie molte energie. Giocare senza l’incitamento del nostro pubblico è dura. Dobbiamo cercare di fare meno errori possibili ma anche essere bravi a ritrovare le energie settimana dopo settimana.»
Si parte domenica da Catania, la trasferta più lunga prevista nel girone3. «Non giocando da più di un anno molte squadre sono cambiate ed è difficile fare pronostici. Loro sono l’ultima squadra incontrata prima dello stop per covid. È una squadra dura, ruvida, molto forte fisicamente. Hanno una mischia molto forte, il loro 10 è un ottimo giocatore che sa usare molto bene il piede. Noi trequarti saremo messi alla prova, ma non ci preoccupiamo perché abbiamo un 10 altrettanto forte, Joubert. Sarà una bella battaglia, soprattutto per i trequarti che in queste partite non hanno fatto vedere grandi cose ma sanno il fatto loro. Speriamo di fare una buona prestazione, come ha fatto finora la mischia».
Intanto nel weekend sono scese in campo le formazioni under17 e under15.
I giallorossi under17, impegnati sul campo di casa, hanno battuto 52-0 la franchigia formata da Città di Castello e Perugia.L’under15 ha invece preso parte ad un triangolare con Falconara e Fabriano vincendo entrambe le partite. Falconara – Pesaro 0 – 63, Pesaro – Fabriano 36 – 7.